Solo in questo momento al ritorno dal lavoro ho saputo del ritorno alla casa del padre di Don
Salvatore Angelo Chessa.
Mi è mancato un amico di ventennale amicizia,ma sopratutto,una persona che con la sua calma
e pazienza sapeva darmi tranquillità.
Ricordo un episodio avvenuto sul treno che ci portava a Lourdes.
Avevo avuto una disputa con Francesco,ed ero particolarmente agitato,Lui mi disse:" Tore,
se quando sei agitato togli un occhio ad una persona, quando ritorni calmo,l'occhio non c'è più,
rimane il buco! Conta fino ad un milione,poi agisci,vedrai troverai la soluzione prima di arrivare
a diecimila.
Quanto aveva ragione.
Ciao Barò.
Continua a guidarmi dal cielo.