Rieccomi a voi cari amici….
Per raccontare un esperienza, una delle tante belle esperienze con UNITALSI di Sondrio…
Stavolta Livigno, un’avventura cominciata sabato mattina alle 3:00…una levataccia! partenza alle 4:00, ebbene si, perché il pullman alle 7:00 ci aspettava a Colico, e li il ritrovo di vecchi amici, e che amici! di quelli che si disfano per te (mitico Sergio, partito alle 2 da Sondrio per venirmi a prendere, come ringraziarlo non so).
Il viaggio, che ricorda vagamente i viaggi per Lourdes, perché si …eravamo una piccola Lourdes e la Madonna era con noi, e perché l’UNITALSI è così: un esercito di persone che si fa in 4 per aiutare i disabili, per farli divertire in queste giornate che oltre alla preghiera prevedono il sano e meritato divertimento che faccia un po’ dimenticare i propri problemi.
Gente che soffre nel corpo che in quei giorni è felice di amare e di sentirsi amato ed è felice di lottare, per vivere e per amare un giorno ancora.
La giornata si svolge dopo un pranzo in un accogliente ristorante, sulle motoslitte, e con giri in carrozza per Livigno (ci siamo proprio divertiti).
Previsto un bagno nella piscina dell’albergo, sauna, serata in allegria e finalmente la meritata nanna, per ricominciare il giorno dopo con la gita in latteria e il pranzo prima del rientro.
Volutamente in questa testimonianza non voglio raccontare tanto cosa abbiamo fatto, perché quello che mi importa di più è raccontare le emozioni che ho vissuto.
Dall’inizio alla fine, dal pensiero di Sergio partito alle 2:00 da Sondrio per me, a Debra e alla sintonia tra noi, la sua dolcezza e la sua pazienza nell’ascoltare le mie pazzie e i discorsi monotematici… (di chi Parlo immaginatelo voi) volevo non finisse mai.
Le gioie più grandi .. rivedere Marco, paralizzato da 28 anni, ex maestro di nuoto e di sci, un quasi medico, come dice lui (gli mancavano tre esami per diventare medico e parlava 5 lingue) ma un bel giorno un incidente automobilistico interrompe i suoi sogni per sempre..Da 28 anni costretto a letto completamente paralizzato, ha perso l’uso della parola e l’unica cosa che gli permette di comunicare sono tre dita e il suo sguardo, ma vi assicuro che sprizza gioia e voglia di vivere da tutti i pori e con tre dita mi ha fatto morire dal ridere per 2 giorni.
La mia gioia nel rivederlo, indescrivibile, ma ancor più incontenibile la gioia nel sentirmi dire da lui “vorrei contribuire al tuo progetto” una cosa che mi ha fatto capire ancora di più la sua grandezza.
E ancora l’emozione nel vederlo piangere di gioia quando Aldo gli dice “ti porto a trovarla se vuoi un giorno col camper”. E li capisci che, se può piangere di gioia uno paralizzato nella stessa posizione da 28 anni, allora è un dovere per noi piangere di gioia sempre a ogni respiro e a ogni dolore, perché la vita è un dono sempre e comunque.
Anche quando sei triste e soffri, c’è gente che pagherebbe per stare come stai tu.
Altra riflessione quando Tata, ragazza di 34 anni costretta su una carrozzina da sempre per una caduta dal balcone a 2 anni, si diverte a tirarti il cappuccio per farti i dispetti , e a sorriderti sempre, sempre.
Mi chiedevo cosa mi spingesse a fare tanto volontariato, e forse proprio in questi giorni ho capito cosa mi fa fare quello che faccio , cosa mi ha spinto a far nascere il Filo.
Non è la voglia di fare volontariato in se, non è la voglia di dare, ma il bisogno di dare perché sai che dando ricevi mille volte tanto. Sai che dando, ti dimentichi dei tuoi problemi, ti sembrano piccoli a confronto di quelli altrui.
Cosa mi ha spinto a stare in piedi quasi 24 ore senza sentire la stanchezza è stato proprio questo, il bisogno di fare una carezza per ricevere in cambio una lacrima di gioia da Marco, il bisogno di esserci, per dare e per ricevere.
Ecco cosa spinge da anni anche i volontari UNITALSI, a pagare spesso una quota ancora superiore rispetto a quella degli ammalati, per servire e per lavorare ininterrottamente, ecco cosa ha spinto Sergio e anche Pierino, a fare ore e ore di macchina per me.
Pagare per servire, pagare per amare… perché si riceve amore
Grazie a tutti…. Sarete il mio modello anche per la mia avventura
Flavia www.ilfilocreativodiflavia.com