Messa sì o Messa no?!

..certo anto.ok per il nome .. ki enra e legge in un un forum,dovrebbe leggere tutto dall'inizio per una corretta comprensione,allo stesso modo una persona non puo' introdursi in un discorso vocale se non ha sentito il discorso dall'inizio,a meno che non per puntualizzare o fare una battuta sulla frase appena sentita.. cose che, per carita',per come la penso io, sono ammesse! ..ma per avere un idea precisa di cosa si parla,i gentili utenti che vogliono avere una concezione seria e precisa dovrebbero leggere tutto... a presto

....caro Zu Totò.....ma tu trovi tanto strano il fatto che spesso ti trovi a scambiare il segno della pace con persone che in quel momento stanno compiendo un gesto superficiale? con persone che vanno a messa per abitudine o peggio per " fare il dovere.."? e quando escono dalla Chiesa sembra che abbiano passato un'ora a pensare ai fatti loro....o peggio ...a quelli degli altri?Ma i cristiani, già al tempo di Gesù, facevano queste cose......i tempi non sono cambiati....ed infatti Gesù ha preso in mano la frusta più di una volta.....e quante ne ha dette ai suoi che non lo rappresentavano al meglio....
Se vogliamo parlare dei nostri sacerdoti......ci sarebbe da riempire un libro.....ma per fortuna nostra abbiamo tanti vividi esempi di cristiani esemplari, persone semplici ma grandi nello stesso tempo....e anche tanti sacedoti illuminati .....che veramente ci possono accompagnare nel nostro cammino di fede. Facciamoci guidare da loro.....ma non dimentichiamo mai di pregare per tutti, affinchè servano Dio e il prossimo con amore e non come se espletassero un lavoro.....Ti posso dare un suggerimento? Appena ti è possibile, scambia quattro chiacchiere con Don Salvatorangelo Chessa di NU, oppure con Don Pierangelo....potranno aiutarti a rivedere un pò i tuoi pensieri....che comunque sono pensieri di una persona fondamentalmente buona umanamente e cristianamente parlando.....e io ne so qualce cosa..... ciao

Io so cosa vuole dire Ilario.. Fatemi schierare dalla sua parte per una volta
E' arrabbiato con quelli si riempiono la bocca di belle parole, che seguono le regole, predicano buona condotta.. e poi non possiedono altro.
Quelli che si preoccupano tanto della forma, del "si fa così" e dell'"andare all'inferno".
Quelli che la parola di Dio la leggono e la ripetono.. Quelli che a un versetto del Vangelo sanno far corrispondere un numeretto e una pagina
Quelli che sono riusciti a trovare una "disciplina"..

.. quando si vedono tante di queste persone (ma tante..) e si è giovani (dentro o fuori).. la reazione è per forza quella di dire che Dio è in un Abbraccio, in una lacrima condivisa, nello scherzo, nella risata.. che queste cose sono la base e tutti i "rituali" si possono "trascurare"!
E quindi la Messa, gli incontri di preghiera.. sono sicuramente fondamentali, ma se lo spirito è quello dell'"abbraccio" e non del "si fa così".. Meglio una Domenica in meno a Messa e un bacio d'affetto in più che viceversa!

Gesù Cristo ha fatto del bene, ha mangiato con i suoi amici, raccontato storie diffondendo la parola dell'amore.. e DOPO ha creato la Chiesa perchè non si dimenticasse ciò che aveva detto!
Dà fastidio sapere questo e vedere altro.. Essendo perfettamente consapevoli che chi non si avvicina a Dio lo fa perchè crede che essere cristiani voglia dire diventare seri, ligi al dovere, bigotti, chiusi e non molto di più.

Chissà quante volte ne ho parlato con Don Luca e Don Sandrino (l'ultimo mi ha promesso un sacco di volte che andrò all'inferno, IRONICAMENTE) e la loro versione è ovviamente attinente a quella di Capomamma. Ma è la visione saggia che si acquisisce secondo me in un secondo momento..
Quando passa un pò la rabbia forse aumenta la fede, la forza..
A me succede a Lourdes.. Nonostante a casa il mio andare a messa subisca l'influenza del mio umore e della mia pigrizia (ossia: non sono molto assidua!), a Lourdes dimentico tutte le paranoie e HO BISOGNO delle funzioni! Ma forse perchè lì tutte le cose sopra citate sono davvero LE BASI.. Senza un'ammalato da abbracciare, un volontario con cui trascorrere la veglia.. nulla avrebbe senso..

Mi sono dilungata, sorry.. Ma volevo scrivere qualcosa da tanto e non trovavo il punto giusto nel quale intervenire

.. La mia Mamma si alzava presto tutte le mattine, con 6 figli a casa 5 che andavano a scuola e uno al lavoro: la domenica si alzava forse ancora piu' presto perchè andava alla Messa delle sette, poi, tornata a casa, ci preparava colazione e vestito pulito per andare NOI a MESSA! Ricordo il mio fratellino piu piccolo che chiedeve:"Mamma, oggi c'e' asilo o messa?"
Ecco, la partecipazione era impegno, dovere, come la scuola! Quasi un'imposizione, comunque faeva parte dell'educazione, dei doveri! Infatti crescendo i miei fratelli hanno tralasciato alla grande questo impegno! (ora la Messa ai matrimoni battesimi e funerali e qualche volta alle Feste Solenni! Mia sorella (l'altra era gia sposata e gia mamma perche i figli in totale siamo sette!!) ha seguito l'esempio dei fratelli fino a qualche decennio fa. Io.. ho continuato ma non per dovere ma, Grazie a Dio, per Passione!! C'era l'Azione Cattolica, piccole amiche e poi damine! e poi catechista (Grazie Don Desole!)! La domenica senza la Messa e senza l'adunanza, l'incontro con le amiche, era una domenica non completa! Credo che dopo l'educazione ricevuta a casa abbia contribuito tantissimo il nostro caro Don Nino, che non ha fatto altro che curare con amore le "piantine" che eravamo! Credo e ho bisogno di alimentare la vita spirituale con la partecipazione alla Messa, ho bisogno di partecipare "all'invito" domenicale, non per abitudine ma per necessita' spirituale, per dire Grazie al Signore per il dono di Se Stesso che si ripete in eterno! Non sono mamma, non mamma nella carne ma lo sono nello spirito (tu Annina mia lo sai) e quando ho portato alla sua prima Messa la mia piccola Maria Luisa, (per spiegarlo agli altri:una delle mie otto figliocce), quanta gioia ho provato! ho "sentito", durante la celebrazione, la sensazione che il Signore quel giorno avesse preparato un posto in piu nella sua casa ed era contento! Questa grande gioia l'ho provata ugualmente intensamente, quando questa bambina, con la sua manina nella mia, è entrata nella Grotta, davanti alla Madonna, ed ho potuto dire a Maria cosi come avevo detto a Suo Figlio sette anni prima "Ti prego, proteggila e fa che ti ami per tutta la vita"!
L'ho fatta troppo lunga lo so, perdonatemi!
Capisco cosa vuoi dire Anna, e ad essere sincera, mi è piaciuto veramente tanto cio che hai scritto e, anche se voglio bene a Sandrino, sono certa che non "andrai all'inferno! C'e' tanto di vero in cio che dici. Ma se mi permetti, io non mi considero "bigotta" .... e l'abbraccio, il gesto condiviso, un ammalato da accompagnare, ragazzi, non ci sono solo a Lourdes! I nostri paesi sono pieni di persone sole che non vanno in chiesa da una vita perche non ce la fanno a camminare e perche i familiari, se e quando li hanno, sono gia tanto impegnati per accudirli a casa, pulire i loro ambienti, curarli! Portarli anche a Messa? Difficile! Ci vuole troppo tempo! E allora ragazzi, viviamo Lourdes nel quotidiano, nel Santuario che abbiamo in ogni nostro paese, in ogni nostra parrocchia, in ogni Chiesa c'e' il Corpo di Cristo!! Quale Grande Santuario!! E non preoccupiamoci della gente che non ha capito cosa vuol dire Comunione, che si è fermata al "si fa cosi'"!
Oggi ho partecipato alla Messa a Nuoro, nella chiesa dedicata alla Madonna delle Grazie!!! e la Grazia si respirava, la', ne era piena quella Chiesa! C'era l'Unitalsi con i suoi fratelli più cari al Signore e a noi! C'era gioia a amore! c'era Comunione. La stessa che c'e' sempre se siamo uniti nella preghiera e nella condivisione della Fede che il Signore ci ha donato! Credetemi ragazzi, non mi sento bigotta, ma "Ho bisogno" della Messa!

..quirica : tu hai bisogno della messa,e la messa ha bisogno di gente come te!

..capomamma : conosco Battorangelo Chessa e mi incanto quando lui parla! ma lo ammiro perche' e' una "persona" illuminata e che sa illuminare, come ce ne sono tra i laici,non perche' e' un prete. raramente un prete potra' capire le mie problematiche,o quelle di un comune cittadino immerso nella societa', perche' non ce le ha queste problematiche !!!! ..trovo che la differenza la faccia la persona non il titolo.
..se nel mio paese ci fosse un parroco come Battorangelo di messe la domenica ne seguirei due!!!!!

ragazzi ciao,
bè io non nego che a volte non vado a messa la domenica.
ieri sono stata a Padre Pio e il prete ha parlato proprio di questo dell'andare a messa.

ha raccontato la parabola del padrone che lascia dei talenti a tre suoi servi al fine di trovarne il doppio al suo rientro.
al primo gli sono stati concessi 5 talenti e lui li ha investiti guadagnandone altri 5.
al secondo gli sono stati dati 2 talenti e lui li ha investiti guadagnandone altri 2.
al terzo gli è stato dato un solo talento ma lui invece di investirlo ha deciso di nasconderlo sotto terra.
al rientro del padrone egli fu felice per i primi due e al terzo gli disse che era un servo infedele e pigro.

bè il parroco ieri ha predicato che il nostro non andare a messa la domenica è dovuto al nostro non voler moltiplicare per pigrizia o quant'altro.
ha detto che noi pecchiamo in parole,opere ed omissioni e le omissioni sono proprio il nostro essere pigri nel non andare a messa.

devo dire che capita anche a me,affermandolo con sincerità,di non andare a messa.....forse per pigrizia o forse anche per come dice zu totò per il sacerdote della mia chiesa.
io vedo molti sacerdoti di altri paesi,rendersi disponibili con i ragazzi questo per non far perdere loro lo spirito e il significato di cosa significhi andare a messa la domenica.
ecco è proprio per questo che a volte preferisco mettermi in macchina e andare a messa in un'altro paese...!
sinceramente ne sto risentendo molto di questa cosa...perchè non è una bella cosa entrare nella chiesa del mio paese e vedere a messa solo signore anziane,per questo ho intenzione di andare dal mio prete e parlare di questa cosa......chissà se si potrà risolvere qualcosa e vedere molti ragazzi e altre persone ascoltare la parola di Dio la domenica.

....Annina cara, hai proprio ragione!!!! le mie parole sono frutto di anni di osservazione, di riflessioni, ribellioni, fughe, negazioni e convinzione di essere autosufficiente,....eppure , nonostante fossi onestamente e sinceramente convinta che molte cose non erano giuste, alla fine ho dovuo ammettere con me stessa che continuando a notare solo ciò che non andava bene, a giudicare e a recriminare, a pensare a ciò che poteva essere se......le persone, gli uomini di chiesa...etc etc etc.....non riuscivo a fare un passo in avanti, anzi mi arrocavo su certe posizioni (.....io la penso così.....io so leggere il Vangelo......non ho bisogno di altri aiuti......da che pulpito viene la predica....e amenità di questo genere!!!!!)che sopratutto non mi davano nessun conforto.....e che servivano solo ad alimentare la mia vanagloria. Certamente Dio non abbandona mai i suoi figli e ad un certo punto della mia vita mentre vivevo attimi di incertezze e di crisi esistenziali (che non sto a spiegare ) un incontro con un sacerdote mi ha aperto altri orizzonti, aiutandomi a eliminare tutti gli aspetti che appesantivano il mio Credere e facendomi vedere le cose con altri occhi.

Cari ragazzi, con ciò non voglio dire che .....io si!!!! che ne so un be!!!!!!!!!anzi mi sembra di essere solo all'inizio.......quanto tempo perso!!!!!!!
E' pur vero che le varie vicende della vita insegnano e cambiano molto ......e voi ne avete di vita da vivere....e da cambiare.....ci vogliamo rivedere fra qurant'anni e ridiscutere la faccenda????? Io me la sento......e voi??????

Ciao a tutti !!!!!
Questo argomento mi ha incuriosito molto, ma prima di rispondere ho cercato di leggere tutti i post precedenti (veramente tanti .........).
Non mi sento di dare ragione o torto a nessuno, però una cosa voglio ribadirla: INUTILE PARLARE DEL NOSTRO ANDARE (o non andare) A MESSA parlando degli altri presenti e non e delle pecche dei nostri sacerdoti.
Da anni suono alla messa domenicale della mia parrocchia e per motivi logistici il nostro "coro" si trova in alto in fondo alla chiesa.
In questo modo posso "osservare" e "ascoltare" tutta la celebrazione, senza "vedere" e "sentire" le altre persone presenti.
Questo non significa che vivo la Messa come fossi da solo, anzi significa che la vivo nel mio intimo, ma senza farmi distrarre dagli altri. Questo lo ritengo importante perchè la Messa è sempre un momento comunitario .... e quindi è normale che in una comunità ci siano persone più coinvolte e persone più superficiali, persone molto attente e persone che non vedono l'ora che quell'oretta passi presto. In fondo se leggiamo gli Atti degli Apostoli troviamo parecchi esempi.
Perciò perchè ci poniamo il problema degli altri. E' giusto che ci siano, ognuno con i suoi talenti.
In fondo , e questo non mi pare di averlo letto in nessun posto la Messa, cambiando una sola lettera nella parola diventa MENSA, eh si... la MENSA più importante, quella che ci da il cibo migliore e più nutriente.
Se ci pensate, avete mai rifiutato di mangiare se a tavolaè seduto con voi qualcuno che non vi è simpatico (vedi altri), oppure se chi aveva preparato il pranzo non gode della vostra stima (vedi il sacerdote)? Non siete forse più attenti a vedere quali sono le portate offerte e desiderosi di assaggiare tutto, con l0'acquolina in bocca? Pensateci !!!

Ciao ragazzi..sono nuova, mi sono iscritta da poco, colta da mille curiosità e felice di crearmi nuove amicizie, in una famiglia che ci racchiude anche se lontani.
Questo argomento, mi incuriosisce...perchè nonostante il perido è da tempo ormai che mi pongo qsta domanda...come mai non sento più quella sensazione e quell'esigenza di recarmi nella casa di Dio..?Che strano...è davvero da molto tempo che non riesco a fare chiarezza in me stessa..ed ecco qui che da pochi giorni, mi iscrivo in un forum unitalsiano e il primo argomento che leggo è proprio qsto!..
Continuerò a leggere con interesse le vostre risposte e posso già dirvi che in me stessa qlcosa si è mosso..
Grazie per aver aperto qsto nuovo "dibattito" che seguirò con interesse...

Martha sono davvero contento che le parole contenute in queste pagine in qualche modo ti hanno aiuta a smuovere qualcosa..
..tra l'altro proprio oggi nelle prima lettera di san Govanni apostolo, egli ammonisce chi dice di conoscere davvero Gesù e non osserva i suoi comandamenti.
E allora mi viene da chiedermi e mi piacerebbe che tutti lo facessero, da quanto tempo non misuro la mia vista interiore?
Essa non è meno importante di quella fisica, perché la prima guida i nostri passi verso la meta, la seconda ci guida verso Dio. Essere nella pienezza della luce dipende esclusivamente da quanto siamo capaci di amare.

E allora Martha ti dico di amare e di farlo con tutta te stessa, poi inizierai a riconoscere la luce che il Signore ha acceso per te

Buona giornata,

Piero

La mia vista interiore al momento forse si è un pò oscurata....continuo ad andare a messa, continuo a pregare ma mi manca qualcosa nel cuore che prima c'era ed ora è come scomparsa....Per me è difficile supereare queste cose perchè la mia fede è sempre stata fortissima, ma mi sono cominciata ad accorgere nelle ultime lezioni di catechismo che per in alcuni momenti ho pensato che cercavo di insegnare ai più piccoli solo sciocchezze.....questa sera poi andando a messa, nella stessa situazione di un anno fa ho sentito tanta amarezza!!!!!!!!!
come posso fare a superare questa crisi??????????
ho bisogno di ricominciare a credere più di prima.........
ho bisogno di sentire durante la messa la sua presenza...........

cristina

.....non ti angosciare......capita a tutti di avere momenti così, e Lui lo sa, fai un pò di silenzio intorno a te e vedrai che sarà Lui che verrà a cercarti.......quando meno te lo aspetti.....tu tieni sempre aperta la porta della preghiera e non dimenticare mai di chiederli il suo aiuto.....Alla tua età questi momenti sono un sintomo di ricerca.....ed è positivo!
Eventualmente fatti aiutare da un sacerdote.....sono lì per questo.....Auguri e sii serena.....

Mi stò per sciogliere..qlcuno ha colto nel segno..e qlcun'altro mi rappresenta..come Cristina...
Che bello però leggere che scesi dal Treno ci ripetono: "Lourdes bisogna viverla!"
E qnte volte, nella casa di Dio si versano mille lacrime di perdono, per non averlo ascoltato, per le domeniche perse a casa o con gli amici più tosto che soffermarsi anche solo 5 minuti ad...ASCOLTARLO..!
Qnti bei ricordi..grazie ragazzi...una spolveratina nella mia mente mi ci voleva!
GRAZIEEEEEE

La messa..... è un dialogo interiore tra ogni uno di noi e il Signore......., anche la preghiera, ma in quel momento noi tutti siamo "testimoni" di un avvenimento che si ripete da sempre ovvero l'Eucarestia..........
In quel gesto del sacerdote, non vediamo il celebrante, ma Gesù che ci fa partecipi della sua mensa..........

sono passati un pò di mesi dalla mia partecipazione attiva al forum...è un pò che non scrivo e che non leggo...è un pò che ho problemi con la mia Fede...ho sempre creduto e mi sono sempre abbandonata nelle braccia del Signore...andare a Messa è un modo per esprimere la propria Fede, la propria Gioia, il proprio Grazie...scrivere e leggere temi importanti come questi per me rappresenta una manifestazione della mia Fede e per questo ho preferito chiudermi questa possibilità...può sembrare esagerato, ma credo che lo scrivere messaggi di Speranza e di Fede non sussiste se nel cuore si ha tanta confusione...non andare a Messa è uno sbaglio, lo so e, come dice Piero, so che sto seguendo una logica umana, ma ho bisogno di ritrovare la mia Fede...e so che è un pò come ritrovare me stessa...ma la Speranza non muore mai e oggi dopo tanti mesi ho partecipato di nuovo a una giornata di fraternità con i miei amici dell'UNITALSI...tornare a Messa con loro mi ha aiutata tanto...ho di nuovo sentito qualcosa dentro...quel qualcosa che ti spinge nelle braccia del Signore...vedere i doni dell'Offertorio portati dai nostri amici mi ha dato un brivido...ed eccomi qui a scrivere ancora...a scrivere di nuovo...con una grande voglia dentro di ricominciare...perchè so che il Signore è grande e ha un posto anche per me, che ho peccato e continuerò a farlo perchè è lunga la strada per imparare a non agire con la logica umana...

un abbraccio a tutti...

....cara Terry, allora ci voleva proprio questo argomento per farti tornare.....ma la nostra storia di cristiani è fatta un pò così: ogni tanto una breve fuga che si risolve sempre in tanta nostalgia per Lui e quindi un ritorno con il cuore pentito a chiedere perdono......e Lui ci perdona sempre perchè conosce la nostra umanità, per averla condivisa con noi per 33 anni.....e ci accoglie a braccia aperte, sapendo bene che senza di Lui non sapremo ne dove ne da chi andare....quindi ben tornata tra le braccia del Padre e nostre.....Buon 2009 !!!

Terry !!

... forse nn ci crederai ma nell'aprire questo topic sono stata ispirata da una conversazione avuta con te su msn.........

Condivido in pieno ciò che ha scritto capo mamma... e come lei sono fermamente convinta che il nostro Padre sia sempre pronto a perdonarci e ad accoglierci a braccia aperte... e forse è proprio quando nn riusciamo a vederLo o a sentirLo che Lui ci è maggiormente accanto .....

é vero...il nostro Padre ha messo bene in conto che tutti prima o poi abbiamo un momento di debolezza....da una parte credo che sia un cosa buona, specie quando si è giovani...perchè significa che siamo capaci di metterci in gioco e di stimolare un pò la nostra testolina....a patto che poi si torni alle origini!
io ho avuto lo stesso problema di Terry per qualche tempo..poi non so com'è successo....ha coinciso con il tempo dell'avvento....ho sentito una profonda tristezza e nostalgia...e ho capito che mi mancava Casa! Da quel momento in poi sono tornata "sulla retta via" e vi assicuro che è stata una cosa bellissima...come una rinascita....come quando dopo una tempesta tutto torna normale e ti senti finalmente al riparo! posso dire che è stato veramente un Natale pieno di senso....ed è solo l'inizio!

....cara Eli, non penserai mica che il dubbio sia una prerogativa di voi giovani?????
Sapessi quante volte è capitato e ancora capita a me......
Ho un'amica carissima con la quale discuto di queste cose con una certa frequenza...anche se non sempre troviamo risposta alle nostre domande. E spesso per sciogliere la tensione della discussione diciamo : ...e se non fosse vero niente???? ....e giù a ridere.... felici di aver ritrovato la certezza che invece è tutto vero....sopratutto il Suo Amore per noi............

Personalmente ho un buon rapporto con la Messa, anche se nei momenti molto no e in quelli molto sì mi capita di non riuscire ad avere una frequenza continua.

può sembrare strano, perchè questi dovrebbero essere i momenti in cui uno dovrebbe stringersi di più a Dio, per chiedere aiuto o per ringraziare.
Ma a me capita che quando mi sento giù, mi allontano dalla Messa, come se mi sentissi schiacciata da Dio e preferisco rifugiarmi nella preghiera solitaria e silenziosa, mentre quando sono troppo su di giri è come se mi sentissi così forte da non avere bisogno di questo momento.

Per fortuna i momenti totalmente no e totalmente sì sono pochi e durano poco, ma è qualcosa su cui ultimamente sto riflettendo e sto cercando di lavorare

MESSAGGIO DI MARIA SANTISSIMA -15/02/2009 (sulla partecipazione alla SS.Messa)

Figli cari e tanto amati, oggi è il giorno del Signore, Dio vi concede di viverlo in Lui. Assistete, alle sante Funzioni non in modo stanco e sonnolento, ma con gioia, con grande gioia, come si fa quando si partecipa ad una meravigliosa festa. Ascoltate attentamente la Parola che oggi Gesù vi dice, fatela entrare nel cuore per poi trasformarla in vita vissuta. Oggi Gesù parla al vostro cuore, non siano vane le Sue Parole, perché voi siete stati poco attenti. Vedo, piccoli Miei, che molti di voi non ascoltano bene la Parola che Dio vi dona, se non ascoltate bene, non cogliete le Grazie; è per voi come una fitta pioggia che scende sull’arida pietra: basta un filo di vento, basta solo un poco di vento perché l’acqua sparisca e resti l’aridità. Figli amati, questo esempio sia presente nel vostro cuore, se voi non siete, figli cari, ben aperti all’Amore di Dio, tutti i Suoi Doni non possono essere ben utilizzati. Amati, capite bene che vi sarà chiesto conto dell’uso fatto dei Doni di Dio, di ogni Dono dovrete rispondere: chi molto ha di molto deve rispondere, chi poco possiede di poco dovrà rispondere. Vi prego, figli cari, vi prego di non essere sempre distratti, ma capite bene il valore ed il significato dei Doni di Dio.

Figli cari ed amati, capite tutti bene la Grandezza dell’Amore Divino, capitelo, siate quindi lieti in ogni istante, sapendo di essere tanto tanto amati. Nessuno è dimenticato dall’Amore di Dio, voi siete i figli prediletti: siate nella gioia. Spesso, piccoli cari, spesso vi fate prendere dalla tristezza per i problemi, per le difficoltà come se foste soli al mondo, come se foste orfani ed abbandonati; figli amati, non fate più così, aprite il cuore a Gesù, Mio Figlio, Egli vuole solo porgervi il Suo Amore Infinito e l’Aiuto che serve a voi in ogni momento. Figli, Dio vuole donare, sempre donare, solo donare, nessuno lasci chiuso il suo cuore, sarebbe come un fiore che rifiuta il raggio di luce del sole e vuole il buio. Non c’è pianta sulla terra che non cerchi il raggio di sole, voi, invece, figli amati, talora preferite il buio alla Luce, non sia più così, piccoli cari, cercate la Luce ed avrete la Luce, cercate la vera Vita e l’avrete in Gesù. Figli amati, pensate all’Eucarestia, al sublimissimo Sacramento: Gesù si dona a voi in una minuscola Particola, riflettete su questo per capire la Grandezza dell’Amore Divino. Figli amati, vi voglio tutti gioiosi e colmi di speranza, aprite i vostri petali alla Luce di Gesù ed essi diverranno rigogliosi per sempre.
Insieme lodiamo il Nome Santissimo. Ringraziamo, adoriamo, adoriamo, adoriamo. Vi amo tutti.