....sicuramente Freud era "in gamba", un pò contorto ma "ci sapeva fare"...niente da dire.....
Io personalmente però, come psicologo,... mi sono scelto Gesù!! (Mi associo a Carlo Nesti, giornalista sportivo, che ha scritto in libricino molto bello, si legge in breve tempo, dal titolo appunto: " Il mio psicologo si chiama Gesù".
Vi avevo già detto, in altri scritti, di aver perso, improvvisamente, mio papà a 13 anni, ma sono certo anch'io che mi è stato, ed è tutt'ora, sempre vicino aiutandomi, sorreggendomi nelle difficoltà.
Un caro saluto.
Gianfranco.