il Papa alla Sa - pienza

[b]IL PAPA ALLA SAPIENZA, EVENTO INCONGRUO???

Carissimi ecco l'effetto della cultura del dialogo, della pace, del costruire ponti.....docenti universitari che protestano contro il Santo Padre dientro qualcosa che per fortuna appartine ad altri tempi, ovvero la posizione della Chiesa su Galileo, invece si deve protestare organizzando cartelli e banchetti "anticlericali"!!!!
E' vero, CRISTO rimane scandolo per molti, quando la Chiesa parla alle coscienze in modo chiaro e pulito a tanti fà male.

Ma dov'è finita la cultura, dov'è l'imparzialità dei docenti, il riferire le cose così come stanno senza strumentalizzare, senza essere servi del potere?

Che fare?
sicuramente dobbiamo essere uniti con il Santo Padre con la preghiera, in modo particolare con il Santo Rosario ed essere umili operai nella vigna del Signore servendo i nostri amici disabili.

Da studente della Sapienza sono molto indignato, soprattutto dopo aver saputo dell'annullamento..

Tempo addietro chiesi a un prof se l'università oggi insegnasse la creatività, se questa di oggi è creatività allora stiamo messi proprio male!!

stop

mi ero connessa proprio perchè certa che qualcuno avesse scritto un messaggio su questo episodio tristissimo che riguarda il nostro essere cristiani, ma anche unoiversitari e italiani
per cui grazie a pacs e mi mi associo a te e piero piero e non solo come studentessa della sapienza, ma anche come persona realmente tollerante e democratica SEMPRE e COMUNQUE
ps: gli studenti dei collettivi mi fanno a tratti più tristezza dei docenti. sempre a protestare senza ovviamente sapere per cosa

ciao a tutti

E' davvero una tristezza pensare a ciò.. ma ho l'impressione che spesso si usa in modo improprio il termine "LAICO". Si utilizza secondo me come sinonimo di non credente...
Soprattutto il Concilio Vaticano II, superando qualche interpretazione negativa attribuitale precedentemente, riconosce l'appartenenza dei laici alla Chiesa. Il "carattere secolare" è l'elemento qualificante del laico, il modo proprio di vivere l'essere cristiano, realizzando la propria missione nella Chiesa e nel mondo. Egli vive nel mondo la propria vocazione che consiste nel cercare il regno di Dio trattando le cose temporali. Lo stesso Papa Giovanni Paolo II ha designato tale peculiarità del laico con l'espressione "indole secolare". Ciò che vorrei capire è il significato dell'affermazione "la scienza è laica" ricorrente spesso in questi giorni. Credo che, a prescindere se l'appartenenza alla Chiesa "Popolo di Dio" la si vive o meno, in quanto battezzati siamo cristiani e come tali non ci si può lasciare infastidire da una visita del Santo Padre (rappresentante di Cristo), in una università.
E' deludente quanto è accaduto come tanti altri episodi del genere ma non scoraggiamoci e accogliamo l'invito di P.A.C.S. ad unirci al Santo Padre con la nostra preghiera.

m.rosaria ha scritto:

Ciò che vorrei capire è il significato dell'affermazione "la scienza è laica" ricorrente spesso in questi giorni.

L'origine del termine laico ha un uso prettamente religioso e sta ad indicare chi, pur professando un dato culto, non appartiene alle gerarchie del suo clero.
Ora però il termine ha assunto un significato diverso, forse proprio perché abusato, e sta a significare qualcosa in opposizione a "clericale". Dire l'università è laica, la scienza è laica, è come dire l'università è libertà di pensiero, la scienza non sottostà a constrizioni religiose..
Capisco le rivendicazioni su Galileo, ma non si può sbagliare mai??

Ad ogni modo se vogliamo prendere la definizione originaria, non credo che questa contestazione abbia senso.. forse era meglio se dicevano di non volere il Papa, perché odiano la chiesa e le religioni!! Avrebbero fatto più bella figura!!

..e per finire, magari andatevi a rivedere il significato di "scienza", scienziati del 2000!!

Piero

In questa settimana non si è parlato d' altro, forse anche in modo esagerato: allontanamento fra stato e chiesa, pessima figura dell' Italia nel mondo. Io credo che alla fine la meglio l' ha avuta il Papa che con la sua modestia si è sottratto alle polemiche, dimostrando con la sua mitezza di essere l' uomo giusto al posto giusto, per noi un grande esempio