Ciao Gabriella
non esistono problemi di nessuna natura nell'assistere chi è più sfortunato ( fisicamente e/o psichicamente ) di noi.
C'è chi è preposto a vedere le tue attitudini e ad indirizzarti per il meglio; spingere carrozzine, accompagnare disabili psichici, servire a tavola, e chi ne ha più ne metta.
In ogni caso non sarai sola se non quando la tua esperienza sarà consolidata; non avere paura, perchè è più semplice di quello che si pensa ......
Parlando di cosa vuol dire essere volontario all'interno dell'unitalsi, beh, siamo volontari in tutto e per tutto; tutte le trasferte sono a nostro carico.
Spero di essere stato abbastanza esauriente.
Sempre a disposizione
Johannes