La Fede nel rapporto di coppia...

In realtà avrei voluto trattare un altro tema ma, forse, è il caso di arrivarci un pò alla volta....

E allora inizio chiedendovi... quanto è importante per voi la Fede nel rapporto di coppia?

Nn consideratela una domanda scontata o superflua... spesso nn ci poniamo certi interrogativi e vediamo naufragare tantissimi rapporti proprio perchè mancano delle basi solide su cui costruire qualcosa d'importante!
Pensate di poter riuscire ad instaurare un rapporto (stabile e duraturo?? Ci si augura che lo sia, poi... tutto è possibile!!) con una persona che nn metta la Fede al primo posto nella sua vita?

Dunque... per quanto mi riguarda credo sia difficile poter stringere un rapporto di un certo tipo se alla base nn c'è la Fede... la reputo un elemento importantissimo all'interno della coppia perchè, sì magari potrebbe esserci comunque il rispetto riguardo determinati principi, ma per me nn è sufficiente...
Credere vuol dire condividere qualcosa di molto importante per entrambi... vuol dire vivere al meglio il rapporto a due... perchè da soli nn ci bastiamo, nn possiamo andare troppo lontano... se mancano determinati presupposti nn si va da nessuna parte e, a lungo andare, il rapporto si logora perchè nn c'è comunanza di vedute... ed è inevitabile sia così.

Alla fine, voglio dire, condividere un'esperienza di Fede vuol dire riuscire a superare gli ostacoli in modo positivo, con una marcia in più... vuol dire riuscire a perseverare nel rapporto di coppia, far maturare una Fede viva e concreta, vuol dire costruire qualcosa su basi solide...

E quando parlo di Fede nn mi riferisco semplicemente all'osservanza di determinate condotte... ma mi riferisco ad una Fede viva... ad una Fede vissuta nella quotidianità nn solo ed esclusivamente attraverso la preghiera (importantissima, per carità... ma l'eccesso rischia di far cadere nel bigottismo...)... ma attraverso i gesti, le parole, il rapportarsi con gli altri... insomma una Fede vissuta concretamente!!!

E adesso tocca a voi!!! Vediamo un pò cosa ne pensate..........

ciao Antonella,
devo dire che ultimamente me lo chiedo spesso. Rientra nella domanda che mi faccio quando vedo una ragazza interessante: "lei farà per me?". E ovviamente ognuno saprà darsi una risposta diversa sulla questione della fede...

L'esperienza di condividere la fede con la mia ragazza l'ho fatta, e anch'io parlo di qualcosa di profondo. La fede porta con sé un certo modo di vedere il mondo, gli eventi e la vita... se ci apriamo alla fede, questa sa infilarsi negli angoli e nelle pieghe più minuscole della vita. Qualunque cosa, la fede la illumina...
La fede ci salva, no? Ed essere salvati vorrà pur dire qualcosa di concreto? meglio, qualcosa di grande? E la mia esperienza è stata bellissima. Hai la libertà di parlare e condividere le emozioni, i sentimenti, le scelte fin nel profondo; hai una persona affianco che sa anche consigliarti bene, e puoi fidarti di quel consiglio. Puoi parlare di "donazione reciproca", "amore perfetto", "incondizionato", e condividere queste cose essenziali. Puoi immergerti e parlare con Dio insieme, pregando. Puoi vivere insieme la lotta della castità. Perché la fede ci da l'esempio di Gesù, che ci insegna come si ama davvero. E (importantissimo) se condividi la fede, puoi ragionare del matrimonio non solo come una festicciola romantica piena di fiori e bei vestiti.

Diciamocelo: la mentalità di questo mondo, che è senza fede, non riesce a dare spessore e concretezza alle cose essenziali e più importanti della vita.

L'esperienza di non poter condividere la fede l'ho fatta. Con la stessa ragazza, purtroppo, che in un periodo difficile della vita ha apostatato dalla fede... perdonate il termine, ma è quello che è successo. Ha deciso di essere atea e anticlericale. Sentivo che odiava Dio, anche se non ammetteva la sua esistenza. La nostra relazione si è trasformata, ma anche lei si era trasformata. La mia fede, la cosa + importante della mia vita, era solo tollerata. Io però desideravo essere amato. In tutto, non in parte. Ormai il solo matrimonio che potevo sognare era quello davanti al sindaco. Niente donazione per la vita, niente grazia del sacramento, niente educazione cristiana dei nostri figli. Pochi giorni prima di lasciarla, prendeva in giro il papa che stava per morire... lo stesso papa che qualche anno prima ascoltavamo insieme alla GMG2000....

Decisamente nel mio futuro deve esserci Dio nella mia famiglia. Voglio donarmi per tutta la vita a quella donna imperfetta che Dio vorrà farmi conoscere, e che vorrà donarsi allo stesso modo. Più di questo non so. Forse la conoscerò quando ancora non lei conosce l'amore di Dio... non mi sono mai precluso niente... ma le idee chiare sul lungo termine ce le ho.

Antonella ha scritto:

nn solo ed esclusivamente attraverso la preghiera (importantissima, per carità... ma l'eccesso rischia di far cadere nel bigottismo...)

questa non te la passo!
Il bigotto è ben altro... il bigotto è bigotto proprio perché prega poco, o prega male!
Gesù si riferiva a loro (credo), quando dice: "non chi dice Signore Signore entrerà nel regno dei cieli, ma chi farà la volontà del Padre". Pregare col cuore è fare la volontà del Padre! Gesù pregava tantissimo, anche intere notti! E soprattutto, nel vangelo, Gesù ci spronava a pregare sempre: "In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola sulla necessità di pregare sempre,. senza stancarsi: “C’era in una città un giudice...."(Lc 18,1), e S.Paolo ci chiede: "pregate senza interruzione" (1Ts 5,17).

La preghiera continua è una cosa straordinaria, ci guarisce dal bigottismo, dal fariseismo... ci apre veramente agli altri, anche quelli che il bigotto considera troppo lontani... bisogna farne esperienza per saperlo, bisogna mettersi alla scuola di una tradizione millenaria, di cui non si parla più! Origene, S.Antonio abate, l'abate Isaia, i padri del deserto, S.Francesco d'Assisi...

Ciao Mauro!
Mi piace tutto quel che hai scritto...

Volevo solo specificare una cosetta sul bigottismo... esser bigotti nn significa solo pregare poco o male... significa anche ostentare una grande religiosità attraverso pratiche esteriori del proprio culto!!
Anche con riferimento all'atto del pregare sono convinta che ciò che conta è la qualità e nn la quantità... preferisco una preghiera di dieci minuti ma sentita e fatta davvero con il cuore piuttosto che le cantilene che ogni tanto si sentono in giro di ore ed ore il cui scopo è solo quello di appiccicare una parola dietro l'altra senza capire nemmeno quel che si sta dicendo!!!

Ho parlato di bigottismo solo perchè da un pò di tempo vedo intorno a me tanta gente bigotta che, secondo me, nn ha ancora capito bene cosa significhi credere e pregare (magari io sono la prima a sbagliare.. ci mancherebbe!!)... l'esasperazione della Fede... si prega tanto, ci professiamo ottimi cristiani e poi nn siamo nemmeno capaci di intrattenere rapporti interpersonali, perchè nn si sa....
Cmq... basta così dai!! Scusa la parentesi ma volevo chiarire... e adesso torniamo a parlare della Fede nel rapporto di coppia.......

Avanti il prossimoo!!!!

Dio diceva<<date con gioia.tenete a mente che chi semina scarsamente,scarsamente raccoglierà e chi semina con larghezza,con larghezza raccoglierà.ciascuno dia secondo quanto ha deciso il suo cuore,non con tristezza nè per forza,perche' Dio ama chi dona con gioia>>.

scrivo queste parole perche' per me in una coppia la fede non è solo importante ma non pou' mancare!!!!!!
una coppia senza fede non e' una vera coppia, perche' ha sempre "quel" qualcosa che manca ,che li rafforza,che li fa sentire veri e uniti in ogni senso!
ho colto un senso dalle parole lette nella Sacra Bibbia...e credo che siano importanti per una coppia.
vedete ,amare una persona significa dare tutto per lei,amare tutto di lei,pregi e difetti...significa avere stabilita' ,felicita' dentro se stessi,serenita' e accrescere insieme a lei la fede!
in una coppia se non si Da con amore,con gioia....non si ricevera' nulla...e per saper donare e saper ricevere bisogna avere fede...quella fede che unisce l'uno con l'altro e che poi crea amore in una coppia.

se ci amiamo gli uni con gli altri,Dio rimane in noi e l'amore di lui e' perfetto in noi.

Antonella ha scritto:

Ciao Mauro!
Volevo solo specificare una cosetta sul bigottismo... esser bigotti nn significa solo pregare poco o male...

no no, hai ragione su tutto... ma forse, cosa accadrebbe se il bigotto finalmente cominciasse a pregare bene, e col cuore? Boh.. io almeno lo spero...

Antonella ha scritto:

preferisco una preghiera di dieci minuti ma sentita

anche per me è così!!!
ma ancor di più io preferisco pregare 15 min, in modo sentito
se è talmente bello, perché nn approfittarne?

E per non essere del tutto OT...

la frase + bella di Anto:

Antonella ha scritto:

da soli nn ci bastiamo

fortunato chi ti si piglia, Anto..

E la frase che mi ha colpito di + di stefy:

stefy ha scritto:

per saper donare e saper ricevere bisogna avere fede

e fortunato il tuo ragazzo!!!

Mauro non essere pessimista....nella vita bisogna avere fede e tutto si sistema!!!!!!!!

Mauro, le tue parole mi hanno molto colpita. ti ringrazio per questa tua profonda e sincera testimonianza e soprattutto per avermi fatto rileggere una pagina della "mia" vita.

il mio ragazzo ed io ci stiamo impegnando a seguire un percorso di fede assieme. Solo la fede può corroborare le nostre scelte di vita e di cammino comune.
Quant'è bello ritrovarci certe sere a pregare assieme mentre il mondo con la sua assurda filosofia dell'"ora e subito" ci deride, scoraggia e sconforta.
Eppure quando Daniele mi parla di Gesù e del suo rapporto speciale con Cristo mi commuovo al solo pensiero di sapere che anche Lui è lì con noi.
Andare a messa assieme, restare in adorazione davanti all'eucarestia è un'esperienza che necessariamente bisogna condividere con la persona con cui si vuole condividere il proprio percorso di vita cristiana.

L'emozione che ho provato quando ad assisi abbiamo pregato assieme sulla tomba del nostro amato San Francesco..... essere lì assieme, vicini, mano nella mano e ad unirci le nostre preghiere e la nostra fede.
Ringrazio sempre Gesù per avermi fatto incontrare una persona così speciale, unica, pensata e vista da sempre affianco a me.

Pregarlo assieme è l'unico mezzo che abbiamo per vivere il nostro amore e nel nostro amore perchè nella vita per essere in due occorre essere in Tre.

Quest'argomento è fantastico.. non basterebbero mille pagine per mettere un punto!

Concordo sul pregare in modo vero, autentico, fuori dagli schemi, e disapprovo le persone che eccedono in questo! In una coppia la Fede non è solo importante ma è anche e soprattutto la condivisione di un cammino comune.

Quel cammino che inizia nel momento in cui ci si conosce e si prosegue scoprendosi, capendosi, trovando l'intesa giusta e superando le difficoltà. La Fede non è la mappa, ma è la strada!

Tuttavia non sempre riusciamo a camminare al centro della carreggiata.. c'è chi cammina al ciglio, chi cammina contromano, chi preferisce costeggiarla, chi traccia una sentiero parallelo camminando sul terreno a fianco. Questo per dire che se decido di camminare al centro, non è detto che riesca a farlo sempre e comunque, e possono esserci persone che fanno cose diverse da me!

Da qui l'amore incondizionato.. credendo nell'amore senza aggettivi mi chiedo, cosa vuol dire incondizionato!?

A mio avviso sta per “senza se e senza ma”..

..ma questo non preclude forse il fatto che nel momento in cui c’incontriamo possiamo essere diversi? E se credo nell’amore di Dio, non devo forse pensare che non è un caso l’aver incontrato proprio quel lui o quella lei? E non è forse Dio che attraverso suo Figlio si prodiga ogni giorno a ritrovare “..chi è profondamente condizionato”?

Beh allora per me, l’amore “incondizionato” tra una coppia non esiste!

..quello che esiste, è il camminare insieme guidati dallo spiro dell’amore, e se poi c’è Lui è ancora meglio.



buon cammino a tutti



xox piero

la fede in una coppia..beh io penso che debba starci, rappresenta forse la condivisione per eccellenza. Io penso che avere accanto una persona che abbia fede sia una delle cose più importanti.

La parola Incondizionato, credo che come dice Piero, non si possa usare per l'amore che c'è tra un uomo e una donna, perchè purtroppo nella vita di coppia c'è sempre uno scontro, in qualsiasi ambito, perchè la donna e l'uomo sono troppo diversi, anche nella Fede. Quindi esiste l'amore fatto di condivisione, ma anche di sopportazione, di compromessi e di spazi individuali. Credo che sia bellissimo ed importante che alla base di una coppia ci sia la Fede, ma che non debba essere ancora di qualsiasi cosa all'interno del rapporto, ma spunto e riferimento per superare le diversità.Per esempio anche nella scelta della castità è difficile trovare un ragazzo che anche credente, abbia voglia di osservarla...

Amore incondizionato per me vuol dire "amore senza condizioni".
Una volta che si scopre che la persona che ci sta affianco ci piace, e lo spirito ci suggerisce che potremmo condividere insieme la vita... non credo ci siano spazi x condizionare l'amore. Si cammina verso una donazione totale, no?

"Ti amerò.. a condizione che...". Lo accettereste? Tanti si sposano così... io non lo farò. Non sono perfetto, ma l'impegno ce lo metterò. Non dico di riuscire ad amare in questo modo, né che ci riuscirò sempre, ma con la grazia di Dio, possiamo prometterlo. Non mi piacerebbe essere amato sotto condizioni, ed io non lo vorrò mai fare con la donna della mia vita!!!

Alcuni amano a condizione di divertirsi... altri a condizione di soddisfare i propri bisogni... altri a condizione che l'altro sia perfetto... altri a condizione di sentire un sentimento... altri a condizione di essere riamati...

La formula matrimoniale è estremamente semplice, per me è un esempio di come si promette l'amore incondizionato:

"Io accolgo te.
Con la grazia di Cristo
prometto di esserti fedele
sempre,
nella gioia e nel dolore,
nella salute e nella malattia,
e di amarti e onorarti
tutti i giorni della mia vita."

Caro Mauro, sarebbe molto bello se il matrimonio fosse facile come la promessa che si fa davanti al Prete a cospetto di DIO, ma purtroppo non è mai così, o quanto meno non è così semplice come pensi tu. Posso dirlo per esperienza di un matrimonio finito tanti anni fa e di una convivenza attuale. Pur amandosi, ma non incondizionatamente, ma accettando i propri e gli altrui difetti e limiti, bisogna sempre accettare dei compromessi che però fino a quando c'è l'amore, e si spera per sempre, non sono rinunce ma doni d'amore reciproco. Non esiste l'amore perfetto tra un uomo e una donna, solo l'AMORE che ha DIO per noi è così, ma noi siamo umani e chiediamo sempre qualcosa in cambio, amiamo se ci sentiamo amati, anche tu hai lasciato la tua ragazza perchè non ti sentivi amato completamente!DIO ci ama anche se non lo amiamo!!Quindi il SUO è un amore incondizionato.

Come al solito, cara Antonella, mi "costringi" a scavarmi dentro, azione assai faticosa considerando la massa da rimuovere!!! scherzi a parte, io credo che alla base di ogni rapporto deve prima di tutto esserci il rispetto. La fede per me è oggi molto importante ma per arrivare a questo ho fatto un percorso molto lungo e articolato: condividere un percorso di fede con la persona che hai accanto è sicuramente importante ma non essenziale. Se dessimo la priorità a questo, considerando quello che puo' succedere nella vita, quanto si puo' cambiare negli anni, metteremmo dei limiti ai sentimenti e non sarebbe giusto. Amiamoci per quello che siamo, accettiamo e rispettiamo le nostre idee, comprendiamo i nostri cambiamenti

leus ha scritto:

Come al solito, cara Antonella, mi "costringi" a scavarmi dentro, azione assai faticosa considerando la massa da rimuovere!!! scherzi a parte, io credo che alla base di ogni rapporto deve prima di tutto esserci il rispetto.

... e sono contenta che qualcuno riesca a scavare dentro di sè... è una buona cosa!!!

Il rispetto è sicuramente alla base di ogni tipo di rapporto, nn solo tra uomo e donna... solo che, come ho già detto, a me nn basta perchè alla fine si sa... si parla tanto di rispetto ma se nn si condividono certi tipi di valori ci sono troppe diversità di vedute!!!
Nn dico che la Fede debba essere alla base di un rapporto di coppia ma sicuramente, per come la vedo io, dev'essere presente... nn riuscirei a stare con una persona che nn condivida con me determinate cose!!
Ci ho provato in passato e la cosa nn è andata a buon fine... sicuramente la causa scatenante della rottura finale nn sarà stata la diversità di vedute riguardo la Fede... ma indubbiamente il guardarla con occhi diversi ha influito molto!!

Nn pongo limiti ai miei sentimenti, sarei sciocca se lo facessi... ma nn sono molto istintiva sotto questo punto di vista... ragiono parecchio prima di fare una scelta e se ho la possibilità di scegliere preferisco farlo nel modo a me più confacente!!!

annalaura ha scritto:

Caro Mauro, sarebbe molto bello se il matrimonio fosse facile come la promessa che si fa davanti al Prete a cospetto di DIO, ma purtroppo non è mai così, o quanto meno non è così semplice come pensi tu.

non ho mai pensato che una promessa di quel genere, fatta ogni giorno nella sua radicalità, possa essere semplice. Anzi, l'idea spesso mi terrorizza. Proprio l'esperienza con la mia ex-ragazza, mi fa rendere conto delle difficoltà che incontrerò.

io in passato ho avuto un ragazzo che non condivideva il mio essere credente, il mio affidarmi a Dio..beh,ho trovato molte anzi troppe difficoltà..alla fine le nostre strade si sono separate, per me era impossibile e inconcepibile continuare a stare con lui; io penso che la fede in un rapporto di coppia sia importante ed è difficile (almeno per me) trovare una persona che condivida la mia fede..

Antonella (FR) ha scritto:

ed è difficile (almeno per me) trovare una persona che condivida la mia fede..

anche per me...

MauroDiGaeta ha scritto:

Antonella (FR) ha scritto:

ed è difficile (almeno per me) trovare una persona che condivida la mia fede..

anche per me...

... nulla è difficile... prima o poi troverete anche voi qualcuno che condivida ciò che più vi sta a cuore!!!

Mai disperare...

Umanamente e personalmente parlando credo che il dificile è trovare la giusta strada e colui/colei con cui percorrerla per vivere/condividere la propria fede.

...Penso che è importante accertarsi se l'incontro con l'altro/a faccia parte del Suo Disegno... perchè significa che abbiamo trovato la terra fertile per seminare...

..Se a coltivare la terra e a far crescere i semi contribuisce il condividere la propria fede spunteranno le pianticelle...

..Ovviamente ognuno proviene da un cammino personale e questo fa' si che non ci sia alcuna pianta uguale all'altra...

..per cui credo che con l'altro/a sia importante oltre che condividere la propria fede... uno scambio reciproco che attraverso il confronto arricchisce e completa il cammino di ognuno... e ciò significherebbe curare e far crescere le pianticelle...

..da esse spunteranno tanti fiori colorati... frutto dell'Amore che unisce entrambi...

..i fiori, frutto dell'amore che ha trasformato la terra in prato, essiccheranno.. ma il loro profumo tornerà a Colui che è stato l'artefice dell'incontro.

..A volte, senza considerare da dove si è partiti e dove si è giunti per "respirare" e continuare il cammino, si desidera o pretende che l'altro/a ci cammini accanto seguendo il nostro stesso passo...
Penso che una coppia possa crescere fondando la propria vita sulla fede muovendo i propri passi che hanno tracciato due strade diverse... e si congiungono sull'unica strada "disegnata" da Dio per loro...

Tutto vero quel che hai scritto... però... senza troppi problemi viviamo con serenità quel che ci capita, senza pretese eccessive!!!

... certo se ogni volta dovessimo porci tanti interrogativi sarebbe una tragedia!!

....Certamente Anto... credo che dobbiamo vivere con serenità la nostra stessa vita nella sua quotidianità... bella o meno che sia...

La similitudine riportata è solo per rappresentare un mio ideale non la mia esperienza altrimenti sarei giunta alla mèta.... anche se per me è comunque un obiettivo a cui tendo nell'eventualità dovessi intraprendere e condividere un "cammino" con "l'altro".

Sì, l'avevo capito!

Scusa ma sto un pò sconclusionata e certe volte rispondo in maniera un pò brusca!!

Cmq sono d'accordo con te!

...Ma quale sconclusionata... hai semplicemente espresso ciò che pensi Anto...

.....

....Anzi grazie per tutti i temi interessanti che proponi per la riflessione... che nel mio caso si prolunga anche quando non posso connettermi.

Un abbracciooooooo........ MRosaria