Certo Vale... ci proverò..
Della sottosezione di Sora Aquino Pontecorvo eravamo in tre (e se vogliamo essere proprio precisi... quattro con Admin)
quindi della sezione romana-laziale circa cento...
All'arrivo ognuno ha ricevuto un cartoncino con sopra scritto il proprio nome, di colore giallo, bianco o verde per contraddistingere il gruppo di lavoro di appartenenza; all'interno erano tutti di color marrone per significare un mattone e c'era scritta una frase di M.Quoist...
Abbiamo ascoltato la S. Messa celebrata da Don Gianni e condiviso il pranzo in agape fraterna, per ricevere subito dopo alcune indicazioni ed iniziare i lavori...
Il gruppo dei "GIALLI" il cui mediatore era Piero, approfondiva "L'AMORE PER LA VERGINE MARIA, i "BIANCHI" guidati da Damiano e gruppo del quale facevo parte, la "VOCAZIONE E SERVIZIO" ed i "VERDI", insieme ad Antonella hanno approfondito la "MISSIONE"... il tutto alla luce di alcuni avvenimenti della vita di San Francesco... tratti dalle stesse Fonti Francescane... in preparazione al ..cammino dei giovani verso Assisi....
I "bianchi", per parlare della "vocazione e servizio" abbiamo iniziato con la lettura dell'incontro di San Francesco ed il lebbroso; ognuno nell'ascoltare il brano doveva evidenziare parole o frasi che maggiormente lo colpivano e riportarle su una "forma di legno" (sulla quale abbiamo lasciato l'impronta di ciascuno utilizzando della tempera, e con la quale, durante la condivisione finale, assemblata alle forme degli altri due gruppi è stato costruito un TAO)... Abbiamo letto due volte il brano ed ascoltando che
"...Un giorno S. Francesco mentre andava a cavallo si imbattè con un lebbroso... quell'incontro inaspettato lo riempì di orrore... ma ripensando al proposito di perfezione.... e riflettendo che, se voleva diventare cavaliere di Cristo, doveva prima di tutto vincere se stesso".......è... sulle parole "SCESE DA CAVALLO E CORSE AD ABBRACCIARE IL LEBBROSO"... che per due volte consecutive si è soffermata la mia attenzione, dandomi l'idea di "azione concreta", di San Francesco nell'accogliere l'ALTRO... ...E pensando al servizio che nell'unitalsi ho l'opportunità di fare nei confronti dei fratelli "più piccoli," mi chiedo quante volte ho avuto la prontezza di "scendere" accanto a loro.. vincendo me stessa.. per essere attenta ai loro bisogni... e servire Cristo in loro...
Abbiamo concluso con un confronto tra i diversi gruppi arricchito da alcune riflessioni di Don Gianni e testimonianze... "piccoli passi" che disegnano il nostro cammino e pensando alla Chiesa che, come cristiano, ognuno di noi è chiamato a "costruire"...
..."Non conta che io sia in cima alla casa o nelle fondamenta, purchè io sia fedele, al mio posto, nella tua costruzione". (M.Quoist) .....
MRosaria